TRATTAMENTO LOGOPEDICO

Il logopedista, terapista della comunicazione e del linguaggio, interviene in tutte le patologie della parola, della voce e del linguaggio orale e scritto, qualunque sia la loro origine e nelle diverse fasce d'età, evolutiva, adulta e geriatria.
E' il terapista, che assume la responsabilità della prevenzione, della valutazione, del trattamento e dello studio scientifico dei disturbi della comunicazione e delle turbe associate. In questo contesto, la comunicazione comprende tutte le funzioni associate alla comprensione e alla espressione del linguaggio orale e scritto, oltre a tutte le forme della comunicazione non verbale. Il compito del logopedista è di individuare e risolvere, in parte con strumenti ed operazioni proprie, in parte in collaborazione con altri sanitari, disturbi comunicativi reali o presunti di pazienti in età evolutiva, adulta o involutiva.

L'attività clinica consiste in:
1. raccolta della storia del paziente soprattutto per quanto riguarda questioni nettamente mediche o i relativi collegamenti, in particolare per gli aspetti ambientali ed educativi;
2. esame delle abilità e disabilità comunicative con particolare riguardo alla natura, alla articolazione ed alla gravità dei disturbi redigendo un bilancio logopedico mediante modalità, strumenti e tecnologie che fanno parte essenziale e consistente della professione logopedica; la diagnostica logopedica da non confondersi con la diagnosi medica (obbligatoriamente vincolante a norma della vigente legislazione) e con quest'ultima cogente; qualora vengano attivati programmi di prevenzione (specie di prevenzione secondaria o individuazione precoce dei disturbi) questa componente diventa essenziale;
3. trattamento del paziente con modalità preventive (prevenzione terziaria o trattamento precoce di disabilità), igieniche, educative/abilitative, rieducativi/abilitative in concomitanza quasi sempre con una terapia medica (per esempio farmacologia, chirurgica o protesica);
4. counselling per il paziente, per i parenti e per quant'altri lo richiedano o lo si ritenga utile nonchè il coordinamento con le agenzie sociali della famiglia, della scuola, delle pubbliche e private istituzioni, del lavoro.

Indicazioni:
Le patologie concernenti la logopedia sono le seguenti:
- disturbi dell'articolazione
- disturbi della parola
- disturbi della voce di origine funzionale, traumatica, organica, congenita o acquisita;
- disturbi del linguaggio orale
- disturbi del linguaggio scritto (dislessie, disortografie, disgrafie)
- disturbi del ragionamento logico e matematico
- disturbi del linguaggio secondari a sindromi genetiche, patologie neurologiche
- educazione (apprendimento) del linguaggio nelle sordità precoci e rieducazione o conservazione del linguaggio nelle sordità acquisite
- rieducazione dell'afasia e di tutti i disturbi della parola e del linguaggio di origine neurologica
- rieducazione della disfagia e della deglutizione
- rieducazione tubarica
- mantenimento della funzione della comunicazione nelle patologie di invecchiamento cerebrale.

Non ci sono particolari controindicazioni.