LASERTERAPIA

Principio
Oscillazioni elettromagnetiche con particolari caratteristiche: coerenza, collimazione, monocromaticità, brillanza. Esplicano sui tessuti un effetto biostimolante ed antalgico mediante accelerazione dei normali processi fisiologici, modulazione delle attività enzimatiche cellulari, incremento del microcircolo.

EFFETTI BIOLOGICI DEI LASER TERAPEUTICI
Effetto anti-infiammatorio
Al momento di una aggressione (allergia, trauma, chirurgia, etc.) avviene una rottura o almeno una lesione in un gran numero di cellule che perdono il loro contenuto citolplasmatico nello spazio interstiziale. Questa secrezione contiene prodotti irritanti che danno origine a rossore, calore, dolore e gonfiore. La luce laser è in grado di influenzare il meccanismo di difesa naturale stimolando la fagocitosi con effetto distruttore sui prodotti irritanti.

Effetto anti-edema
Un edema è solitamente composto da due parti, una parte sierosa con molecole di basso peso molecolare e una parte con molecole di peso più elevato. Queste "grosse" molecole possono essere riassorbite solo da capillari linfatici che sono molto fragili e possono facilmente lacerarsi. L'irradiazione laser, nel caso di presenza di edema, influisce in un modo notevole e selettivo sulla vascolarità dei vasi linfatici, aumentando il diametro e facilitando quindi l'evaquazione delle molecole.

Miglioramento della circolazione
Molti studi provano in modo chiaro che l'irradiazione laser influisce favorevolmente sulla microcircolazione del sangue nei vasi sanguigni anche se non sono ancora del tutto chiare le cause di tale effetto.

Cicatrizzazione di ferite
Il sistema linfatico gioca un ruolo essenziale nel processo di guarigione delle ferite che dipende proprio dalla capacità rigenerativa di tale sistema. Solitamente durante il processo di rigenerazione si realizza una rete disordinata ed estremamente fragile di vasi linfatici che risulta molto permeabile. Al contrario, vasi linfatici se sottoposti a radiazione laser, guariscono in un tempo più breve senza aumento della permeabilità.

Effetto antalgico
L'effetto antalgico va di pari passo con l'effetto anti-edema. L'azione sedativa del laser è spettacolare soprattutto nei casi di affezioni acute mentre nel caso di affezioni croniche, dopo i primi trattamenti, si può osservare un aggravamento del dolore seguito solo in seguito da un evidente diminuzione. Il laser agisce diminuendo la permeabilità della membrana cellulare a quegli ioni che attraversandola causano uno stimolo nervoso recepito come dolore.

LESIVITA' DELLA RADIAZIONE LASER, ORGANI A RISCHIO
Date le caratteristiche della radiazione laser esistono due principali tipi di rischio: uno legato alla priorità di trasportare anche grandi quantità di energia in un fascio di luce monocromatica, coerente e collimata, l'altro legato alle proprietà di ricezione da parte dei vari substrati biologici. L'occhio per la sua conformazione anatomo-funzionale e per il suo comportamento ottico, è l'organo più facilmente influenzabile e sensibile alla radiazione laser. L'occhio per le sue caratteristiche peculiari non è in grado di dissipare l'eccesso di energia termica con i meccanismi della cute, ed è quindi l'organo più esposto a danni acuti e cronici provocati da sovrariscaldamento IR. Inoltre, le caratteristiche di trasmissione fanno sì che le lesioni da radiazioni IR si estendano anche alle strutture più profonde provocando danni sulla cornea, sull'iride, sul cristallino e sulla retina.

INFORMAZIONI TECNICHE
LASER ELIO-NEON (He-Ne):
- bassa potenza (5-15 mW)
- emissione continua
- lunghezza d'onda 632nm
- potere di penetrazione 7 mm


LASER AD INFRAROSSO (DIODICO)
- bassa potenza (5-10W)
- emissione continua o pulsata
- lunghezza d'onda 904 nm
- potere di penetrazione 30-35 mm


PRECAUZIONI: applicare al paziente ed all'operatore appositi occhiali.
APPLICAZIONE: 10 minuti
CICLO: 10 sedute

Indicazioni principali:
- Scopo antalgico-rigenerativo-antiflogistico-stimolante
- Tendinite
- Epicondiliti
- Nevralgie
- Traumi dei tendini
- Traumi muscolari
- Reumatismi flogistici
- Connettiviti reumatiche
- Miositi reumatiche
- Osteoporosi
- Contusioni
- Fratture
- Acne
- Lombosciatalgie
- Distorsioni
- Borsiti


Controindicazioni principali:
- Irradiazione diretta agli occhi
- Irradiazione riflessa agli occhi
- Mastopatia fibrocistica
- Epilessie
- Aritmie cardiache
- Flebopatia profonde
- Neoplasie
- Portatori di pace maker
- Gravidanza
- Reumatismo articolare acuto
- Spondilite anchilosante grave