MAGNETOTERAPIA

Principio La Magnetoterapia impiega i campi magnetici nella cura delle fratture e delle malattie a carattere infiammatorio e degenerativo.

EFFETTI BIOLOGICI
La terapia produce un apporto di cariche negative all'interno del tessuto ed influenza gli scambi ionici nelle membrane cellulari.
L'effetto terapeutico che ne deriva è il ripristino dei potenziali di riposo delle cellule, con un accrescimento del consumo di ossigeno e un conseguente aumento dell'irrorazione sanguigna. Per questi motivi aumenta l'attività biologica con stimolazione alla rigenerazione tissutale. La magnetoterapia produce un potente effetto antinfiammatorio utilissimo nel trattamento di patologie dolorose sia croniche che acute. Altro effetto importante è quello di determinare una più rapida riparazione delle fratture riducendo i tempi di recupero fino al 40%.
Durante le prime due settimane di trattamento si consigliano applicazioni a giorni alterni, meglio ancora se giornaliere per la prima settimana.Le applicazioni restanti possono essere effettuate non meno di una volta la settimana. Durante tutta la terapia con il campo magnetico si dovrà evitare di sottoporre il paziente ad esami di Raggi x od altre radioterapie. Si consiglia di non effettuare sedute a sera inoltrata (dopo le 21.00), altrimenti si potrebbero avere nel paziente disturbi da insonni. I pazienti reagiscono in modo diverso a seconda della loro possibilità. La differenza si nota dal fatto che i pazienti più sensibili provano un leggero formicolio in corrispondenza delle parti del corpo trattate o n sapore metallico alla lingua. Nel caso che fra la seconda e la quinta applicazione si verifichi un aumento dei disturbi non si dovrà interrompere la terapia, infatti questo è un sintomo che l'organismo reagisce. Dopo la quinta o sesta seduta si comincerà ad avvertire una miglioramento. Nel caso di pazienti affetti da più malattie è bene iniziare il trattamento sempre con programmazione più bassa.

SICUREZZA
Importanti caratteristiche della magnetoterapia sono:
- Assoluta innocuità dimostrata in oltre 50 anni di studi sperimentali e clinici.
- Terapia fredda. Infatti, utilizzando le ELF (Extremely Low Frequency) e non le microonde, non induce riscaldamento dei tessuti interni.
- Il trattamento è completamente indolore.

Indicazioni principali:
- Consolidamento fratture ossee
- Postumi di lussazione
- Contusioni
- Strappi muscolari
- Artrite
- Artrosi
- Ulcere cutanee
- Osteoporosi
- Epicondiliti recenti
- Cicatrizzazione ferite

Controindicazioni principali:
- Gravidanza
- Emorragie ripetute
- Malattie del sangue
- Insufficienze vascolari
- Uremie
- Ulcere con emorragie abbondanti
- Anemia
- Portatori di pace maker